"Jamaica mon amour" è un documentario tutto italiano realizzato da Tommaso D'Elia e Luca Onorati, dedicato a tutti gli amanti del reggae. Pier Tosi, giornalista, DJ e profondo conoscitore della musica reggae, arriva in Jamaica e ripercorre le strade e i luoghi che hanno dato origine a questo grande fenomeno musicale e culturale.
Tappe fondamentali sono i luoghi dove Bob Marley ha vissuto e ha iniziato la sua carriera, che lo porterà ad essere il re indiscusso della musica reggae. Bella la colonna sonora e interessanti le interviste fatte a diversi personaggi che fanno parte della scena, intervengono produttori, musicisti, giornalisti e non mancano nemmeno vere e proprie figure storiche del reggae come Rita Marley, che da diversi anni dirige un'organizzazione senza scopo di lucro, con l'obbiettivo di autare le popolazioni meno abbienti, o Chris Blackwell, fondatore della Island Records e produttore di Bob Marley.
Il documentario della durata di 62 minuti, riesce a fare un quadro ben preciso della situazione attuale in Jamaica, naturalmente mette in luce anche gli aspetti meno piacevoli di questa nazione: molta gente vive ancora in ghetti fatiscenti, nella completa povertà. Dall'epoca di Bob Marley fino ad oggi, la situazione praticamente resta inalterata da questo punto di vista. La Jamaica rimane un piccolo paradiso musicale che deve scontrarsi tutti i giorni con la dura realta'